(poche storie)
qualche giorno fa mi chiedevo con un certo scetticismo se sarebbero cambiate delle cose confronto all'anno scorso.
Oggi dico che effettivamente il cambio del nome o meglio il ritorno a quello originale è stata una mossa azzeccata e lo stesso posso dire riguardo al mio approccio perché l'avere meno aspettative ha abbassato il livello delle pretese e di conseguenza ha cresciuto la soddisfazione per i risultati.
Detto questo il MEI è il solito grande casino che chiunque organizzerebbe in maniera diversa ma, anche tralasciando i numeri palesi ovvero la quantità di gente presente e parallelamente un giro di soldi del quale se n'è agevolata l'intera comunità, quando in un contesto sociale e culturale (anche col meteo avverso...) si verifica una ragguardevole dose di scambi, di interazioni, di conoscenze e di rapporti umani è molto probabile che a sbagliare sia chi rifiuta di esserci.
qualche giorno fa mi chiedevo con un certo scetticismo se sarebbero cambiate delle cose confronto all'anno scorso.
Oggi dico che effettivamente il cambio del nome o meglio il ritorno a quello originale è stata una mossa azzeccata e lo stesso posso dire riguardo al mio approccio perché l'avere meno aspettative ha abbassato il livello delle pretese e di conseguenza ha cresciuto la soddisfazione per i risultati.
Detto questo il MEI è il solito grande casino che chiunque organizzerebbe in maniera diversa ma, anche tralasciando i numeri palesi ovvero la quantità di gente presente e parallelamente un giro di soldi del quale se n'è agevolata l'intera comunità, quando in un contesto sociale e culturale (anche col meteo avverso...) si verifica una ragguardevole dose di scambi, di interazioni, di conoscenze e di rapporti umani è molto probabile che a sbagliare sia chi rifiuta di esserci.
1 commento:
Sono molto daccordo. Nonostante le enormi lacune ed i soliti problemi ricorrenti, rimane un'occasione unica nel suo genere per conoscere, incontrare o riabbracciare persone e personaggi.
Fiorenzo
Posta un commento