domenica 20 febbraio 2011

grazie alla luna

(m'illumino di meno)



Può darsi che se non ci fossero stati quelli di Caterpillar a ideare da qualche anno M'illlumino di meno, questo venerdì sera sarebbe stato di una monotonia febbraina e se non fosse capitato di vivere in un paese unificato centocinquant'anni fa non ci sarebbe stato nulla di particolare da festeggiare, ma se un centinaio di persone sceglie di trascorrere una sera d'inverno in piena campagna per farsi una camminata di cinque chilometri illuminando i passi col fuoco delle fiaccole e cantando metro dopo metro nella maniera più libera e sguaiata possibile una serie di canzoni popolari a cominciare da un inno nazionale forse mai cantato con sincera convinzione, ci dev'essere per forza qualcos'altro.
Quel qualcos'altro fatto di idee semplici di quelle possibili quando i soldi sono pochissimi e forse per questo alla fine risultano estremamente piacevoli e culturalmente valide più di tante altre.



1 commento:

silvia ha detto...

e bella. una cosa semplice e bella. che unisce oltre all'italia anche le persone.