sabato 2 marzo 2019

FEBBRAIO2019

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27 feb
è cominciato uno dei periodi peggiori della mia vita. questa volta non so se ce la faccio.

 22 feb
sognando gli #Afterhours in formazione allargata che suonano musica folk a #musicanelleaie (eppure non mi sembrava di aver mangiato pesante :D)

 20 feb
Provo un gigantissimo schifo

 19 feb
La vedo buissima.

 19 feb
quindi se da adesso chi è al potere può fare quello che gli pare, compreso sequestrare delle persone a causa di un ipotetico pericolo nazionale, si può affermare che se non è dittatura è qualcosa che ci assomiglia moltissimo? #diciotti #m5slega #salvini #PiattaformaRousseau

 13 feb
il mio limite è non avere idoli

 10 feb
il piacere di riprendere tra le mani La Bibbia dopo tanto tempo, ma farlo in una maniera diversa.

 10 feb
Non sono riuscito a uccidere il drago #maestriinvisibili

 10 feb
in politica bisognerebbe fare come nei concorsi musicali dove il voto di un  pubblico mediamente ignorante  viene corretto da quello di una giuria di esperti, quando non capita che è la sola giuria di esperti ad avere diritto di voto. #Sanremo2019

 10 feb
giusto per segnarmi che di musica tutto sommato ci capisco abbastanza: Silvestri plurinpremiato e Mamhood vincitore #sanremo19

 9 feb
il mio podio è: Silvestri/Rancore, Mahmood, Ghemon o Loredana Bertè. Zen Circus e Achille Lauro fuori categoria. #Sanremo2019

 9 feb
prima parte del seminario sui Maestri Invisibili molto interessante.

 9 feb
e stato certamente inopportuno, ma soltanto io penso che Renga non abbia detto una vaccata? #Sanremo2019

 9 feb
meriterebbe la vittoria: Daniele Silvestri con podio Mahmood e Ghemon oppure Loredana Bertè. Zen Circus Premio della Critica e Achille Lauro all'Eurofestival a prescindere #sanremo2019

 9 feb
per me promossi in ordine sparso: Daniele Silvestri, Loredana Bertè, Boomdabash, Zen Circus, Ghemon, Carta+Shade, Mahmood, Achille Lauro (rimandati o bocciati tutti gli altri) #sanremo2019

7 feb
Nino+Cori: 6/ (melodrammatica) #Sanremo2019
Zen Circus: 7/ (finalmente qualcosa di diverso) #Sanremo2019
Motta: 6 (da riascoltare) #Sanremo2019
Boomdabash: 6/ (radiofonica) #sanremo2019
S. Cristicchi: 6+ (teatrale) #sanremo2019
Pravo+Briga: 6- (improbabili) #Sanremo2019
Irama: 6 (c.a.v.) #sanremo19
F. Renga: 5 (una Voce purtroppo sciupata così) #Sanremo2019
Ultimo: 6 (non ultimo ma nemmeno tra i primi) #sanremo2019
A. Tatangelo: 5/ (vecchia sanremese) #sanremo2019
E. Nigiotti: 6+ (si stava meglio quando si stava peggio e altri luoghi comuni) #Sanremo2019
Mahmood: 7 (nuova musica etnica) #Sanremo2019

6 feb
Carta+Shade: 6/ (il tempo delle mele) #Sanremo2019
Negrita: 5 (sembra... niente) #Sanremo2019
P. Turci: 6+ (manca quel ché in più) #Sanremo2019
Bertè: 7- (rock) #Sanremo2019
Ghemon: 7- (notturna) #Sanremo2019
Ex Otago: 5+ (indie pendenti) #Sanremo2019
Silvestri: 7+ (da premio della critica) #Sanremo2019
Nek: 6- (non sono pronto) #Sanremo2019
Arisa: 6 (musical cabaret) #Sanremo2019
Il Volo: 6 (tentativo di deliricizzarsi non ben riuscito) #Sanremo2019
Einar: 5 (passa e va rapidamente nel dimenticatoio) #Sanremo2019
A. Lauro: 5 (rolsrois mh ahahah) #Sanremo2019

@kktilnovello
 6 feb
Altro
sognare babbo, a febbraio... 😢‏

 6 feb
manca la canzone che entra in testa subito. da riascoltare tutte senza orchestra. #Sanremo2019

5 e 6 feb
Mamhood: 7 #Sanremo2019
Nigiotti: 7- #Sanremo2019
Irama: 6+ #Sanremo2019
Tatangelo: 5 #Sanremo2019
Ex Otago: 6 #Sanremo2019
Einar: 6+ #Sanremo2019
Ghemon: 6 #Sanremo2019
Negrita: 6- #Sanremo2019
Arisa: 6- #Sanremo2019
Lauro: 4 #Sanremo2019
Cristicchi: 6 #Sanremo2019
Pravo+Briga: 6/ #Sanremo2019
Bumdabash: 7 #Sanremo2019
Motta: 7- #Sanremo2019
Turci: 7 #Sanremo2019
Ultimo: 6/ #Sanremo2019
Shade+Carta: 6/ #Sanremo2019
Silvestri: 7 #Sanremo2019
Bertè: 5/ #Sanremo2019
Il Volo: 6 #Sanremo2019
Zen Circus: 7 #Sanremo2019
Nek: 6- #Sanremo2019
Nino e Cori: 6 #Sanremo2019
Renga: 6- #Sanremo2019






Facebook

17 febbraio alle ore 23:30 ·
Davvero è la mia festa?! #festadelgatto #gatto #cat #chat #gato #katze #partycat
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17 febbraio alle ore 09:53 ·
6 senza #babbo #Mino
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14 febbraio alle ore 20:11 ·
centratevi il cuore


14 febbraio alle ore 18:04 ·
sweethome #casa #faenza #terrazzone
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13 febbraio alle ore 12:54 ·
manca poco alla scadenza del Bando #musicanelleaie2019
https://www.facebook.com/aldofoschini/videos/10218596637777305/

12 febbraio alle ore 22:27 ·
Miaa che ha sonno #gatto #cat #chat #gato #katze
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10 febbraio alle ore 22:30 ·
❤️🙂🙏
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9 febbraio alle ore 13:10 ·
sto per andare qua🙂
https://www.facebook.com/events/257836098248922/?acontext=%7B%22ref%22%3A%2222%22%2C%22feed_story_type%22%3A%2222%22%2C%22action_history%22%3A%22null%22%7D

Simonetta Naldi è con Aldo Foschini.
7 febbraio alle ore 12:08 ·
Grande Aldo!!! Ci vediamo a musica nelle aie.



6 febbraio alle ore 23:04 ·
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5 febbraio alle ore 22:42 ·
ne ho viste tante da raccontare, giammai gli elefanti volar #dumboganesh #dumbo #ganesh #elefante #skalkagnart #grigio #rosa #blu #giallo



4 febbraio alle ore 12:14 ·
se siete curiosi mi potete trovare anche qui #Reiki
WEREIKI.ORG

3 febbraio alle ore 19:07 ·
13 gennaio ·
Nessuna descrizione della foto disponibile.
Il Reiki è l'Energia Vitale Universale.
Già la parola "energia" fa pensare a un'azione, a qualcosa che si muove, aggiungendo il termine "vitale" si intende che questa energia è connessa all'esistenza stessa ovvero alla vita, in poche parole si può dire che è l'energia che permette la vita.
Quindi trattandosi dell'energia che permette la vita "universale" vuol dire che si sta parlando dell'energia che permette la vita di tutto.
Vita che non è solamente quella fisica/materiale ma è anche quella mentale/emozionale e quella spirituale, e proprio per queste sue caratteristiche è in grado di superare i limiti definiti dal tempo e dallo spazio.
Allora perché questa energia si chiama Reiki? perché chi l'ha riscoperta e ne ha codificato i metodi per "Attivarla" era un giapponese vissuto a cavallo tra il 19° e il 20° secolo, il suo nome era Mikao Usui.
Sulla vita di Mikao Usui e su come ha riscoperto il Reiki esistono varie versioni, più o meno fondate, ma come spesso accade non è più importante il chi o il come ma il cosa, per questo è sufficiente pensare a Mikao Usui come un uomo curioso e di buona volontà.
Noi non abbiamo nessun potere sul Reiki, non possiamo gestirlo a nostro piacimento, possiamo però aiutarlo diventando "i canali" lungo i quali questa energia può scorrere liberamente.
Certo potrà sembrare strano che questa energia così grande non sia in grado di scorrere liberamente e abbia bisogno del nostro aiuto ma è altrettanto vero che noi come Uomini abbiamo un potere che quasi sempre ci dimentichiamo di avere.
Un bel potere che noi possiamo decidere di non usare e questo accade nelle situazioni "di negatività" oppure possiamo decidere di usare e questo accade nelle situazioni "di positività".
Infatti i 5 principi sui quali si basa il Reiki sono:
oggi non ti arrabbiare,
oggi non ti preoccupare,
ringrazia chi si è preso cura di te,
vivi onestamente,
sii gentile con tutti gli esseri viventi.
Il Reiki funziona innanzitutto facendo il più possibile propri questi 5 principi, senza di essi tutto il resto (tutto ciò che si può fare attraverso il Reiki) perderebbe di senso.
Prima di inoltrarci nelle questioni più tecniche è opportuno chiarire che il Reiki non è una religione (mancano le caratteristiche) e non è nemmeno qualcosa per "atei-materialisti" anzi ciò che il Reiki richiede è una buona apertura mentale.
Usando sempre il termine Reiki possiamo indicare una particolare tecnica di cura nella quale si utilizzano le mani semplicemente ponendole delicatamente sul corpo, la particolarità del Reiki è che la prima persona che possiamo curare siamo noi stessi e lo possiamo fare ogni volta che lo vogliamo
Per non creare aspettative scorrette è opportuno avere chiaro che quando si usano i termini curare o guarire associati al Reiki si intende la volontà di armonizzare andando a correggere un disequilibrio presente (sia questo evidente oppure no), col Reiki, va ricordato, si agisce contemporaneamente sul piano fisico/materiale, su quello mentale/emozionale e su quello spirituale.
Dal punto di vista "medico" il Reiki va considerata una cura complementare, cioè una cura che può aiutare ma che assolutamente non va a sostituire.
I Trattamenti Reiki (così si chiamano i diversi modi di fa scorrere l'Energia Vitale Universale) hanno lo scopo di "fare stare bene", cioè di fare in modo e maniera che una "situazione bloccata" possa evolvere il più rapidamente possibile nella maniera migliore (non necessariamente in quella desiderata ma in quella che nel breve e nel lungo tempo darà risultati positivi)
Sapere che il Reiki esiste è come trovarsi di fronte a un bivio: da una parte c'è il rifiuto del Reiki (manca quella buona apertura mentale?), dall'altra parte c'è l'accettazione del Reiki.
Accettando il Reiki si possono fare due scelte: la prima è quella di porsi nei confronti del Reiki come Ricevente, cioè come qualcuno che non è interessato ad approfondire e chiede soltanto di essere sottoposto ai Trattamenti Reiki (questo può accadere tutte le volte che si desidera), la seconda è decidere di diventare un Operatore Reiki cioè scegliere di diventare "un canale" per l'Energia Vitale Universale.
Esistono 3 livelli di Operatore Reiki, col 1°Livello Reiki si è in grado di fare dei Trattamenti Reiki appoggiando le proprie mani su diverse parti del corpo, è qualcosa che si impara partecipando a un Seminario Reiki della durata di un giorno durante il quale si viene "Attivati" da un Maestro Reiki.
L'Attivazione Reiki consiste in un breve rito sacro (per quanto riguarda la sacralità non va dimenticato che il Reiki ha origini nella cultura orientale in particolare in quella giapponese) e segreto (solo i Maestri Reiki sanno cosa succede in quel momento).
Dopo un periodo di esperienza della durata minima di 6 mesi se il Reiki piace si può decidere di partecipare a un Seminario di 2° Livello Reiki, passare a questo Livello non è semplicemente fare un gradino in più ma vuol dire moltiplicare quel "bel potere" che si è acquisito col 1° Livello.
Succede che si impara a trasmettere il Reiki a distanza superando i limiti definiti dallo spazio e dal tempo, si impara a curare le situazioni e ciò si impara dopo essere stati Attivati da un Maestro Reiki ed essere venuti a conoscenza di 3 Simboli Sacri da utilizzare durante i Trattamenti Reiki secondo specifiche esigenze.
Volendo ci si può fermare qui o anche al 1° Livello, ma se lo si desidera si può arrivare fino al 3° Livello Reiki e diventare un Maestro Reiki, ciò avviene dopo un percorso di vita personale abbastanza prolungato al termine del quale ci si sottopone all'Attivazione Reiki dove si riceve la conoscenza del 4° Simbolo Sacro con il quale si acquisisce la facoltà di insegnare il Reiki e Attivare gli altri.
La libera scelta di accettare il Reiki presuppone la consapevolezza di avere a che fare con qualcosa di veramente importante (serio e sacro) e in quanto tale non lo si può pretendere come qualcosa da ottenere gratuitamente.
Aldo Foschini (Maestro Reiki)
p.s.
questa è la mia personale visione del Reiki, qualsiasi altro Maestro Reiki può raccontarlo in maniera diversa secondo la propria sensibilità ed esperienza, i concetti di base sono comunque gli stessi, qualsiasi sia la "Scuola Reiki" di riferimento (uso "Maestro Reiki" al posto del più utilizzato "Master Reiki" perché a me suona meglio).
Non mi sono addentrato troppo nei dettagli, nelle curiosità, ecc... perché così chi vuole saperne di più può contattarmi.
aldofoschini@gmail.com
tel. 335 429022


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3 febbraio alle ore 13:27 ·
sotto la pioggia #pioggia #faenza #torrecivica #rain #tower
L'immagine può contenere: pianta, spazio all'aperto e acqua

1 febbraio ·
mai fidarsi di chi ha superfici piane ordinate e soprattutto vuote 😂
http://www.zerocalcare.it/2019/01/30/la-maledizione-delle-superfici-piatte/?fbclid=IwAR32ActSekDqUSsCXxPXd6bk582YIiQgW9l2efFTkpOwLlPGc2P40bmBDhA
ZEROCALCARE.IT

1 febbraio ·
quando giocavo ed ero creativo (ora non gioco più ma di creatività ne ho ancora 😜)

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