sabato 31 gennaio 2015

Pertini: anche basta



Il mio primo Presidente della Repubblica è stato Leone e nella mia ingenuità fanciullesca mi sembrava la cosa più ovvia considerando che il leone è il re degli animali, poi è arrivato Pertini e quindi di fatto anch'io faccio parte di quei quarantenni che all'epoca erano ragazzi e che ora fanno parte di quella "Generazione Pertini" per cui esiste solo Nonno Sandro con la pipa e tutti gli altri son nessuno. In verità no, non avrei  nulla da dire contro Pertini ma che sia stato privo di macchia quello non lo credo affatto, lo avrà fatto qualche errore durante il suo settennato; magari ci siamo passati sopra perché con lui abbiamo vinto un mondiale dopo 50 anni, perché con lui presidente siamo usciti dagli anni di piombo e dalla guerra fredda, perché lo scandalo di tangentopoli doveva ancora accadere (ma è nato tutto è nato proprio in quel periodo ...). Poi ci sono stati Cossiga, Scalfaro, Ciampi, Napolitano e un  po', quattro presidenti che aldilà di quello che hanno combinato nel periodo in cui erano alloggiati al Quirinale hanno sempre dovuto fare i conti con quel precedente ingombrante, ecco quello che posso augurare al nuovo Presidente della Repubblica Sergio Mattarella è di liberarsi e di liberarci di questo fantasma.