giovedì 8 gennaio 2015

checkpoint charlie

La libertà di pensiero dev'essere totale o esiste un limite da non superare? Chi lo decide? Quale cultura? Quale ideologia? Quale religione? Quale legge? Non è possibile rispondere quindi l'accettazione o il rifiuto di un pensiero espresso diventa una cosa di cui è necessario tener conto, si chiama rispetto. La satira che per sua natura è irrispettosa funziona paradossalmente proprio per questo rispetto verso l'accettazione o il rifiuto che può generare, per questo non può diventare l'alibi dietro al quale mascherare qualsiasi offesa, libertà di pensiero e satira non sono cose di cui possono fregiarsi gli intolleranti,

a la gare comme a la gare