martedì 27 maggio 2014

cos'è stato?

La vittoria del PD è esageratamente netta ma è necessario tenere conto di alcuni aspetti:
un'astensione superiore al solito anche se minore che in altre parti d'Europa e il fatto che si votava col proporzionale. Calcolando i risultati nell'insieme dei potenziali elettori è evidente che si tratta di una minoranza ma qui la questione è: se voti conti se non voti non conti, evidentemente questo principio è ben chiaro negli elettori di sinistra e non lo è abbastanza tra quelli di destra, che oltretutto hanno bisogno di un leader carismatico forte. Questa volta dopo una ventina di anni alla destra mancava un leader nel pieno del suo potenziale e sia chiaro che non mi riferisco soltanto al leader della "destra tradizionale" FI, ma anche a quello di una destra diversa, atipica ma pur sempre destra secondo quel principio per cui quando qualcuno si dichiara ne di destra ne di sinistra è molto probabilmente di destra o al limite un compagno che sbaglia, se non si è capito mi riferisco al M5S. Invece questa volta è stata la sinistra ad avere un suo leader nel pieno del carisma e infatti è stato con evidenza votato anche da elettori di destra. Cosa succederà? succederà che probabilmente il PD ricomincerà a perdere così come ricominciò a perdere il PCI dopo le Europee '84, ricomincerà a perdere soprattutto se non riuscirà a costruire un'alleanza (necessaria là dove sono indispensabili le coalizioni per poter vincere le elezioni) con altri partiti di sinistra perché  la destra non tarderà troppo tempo a trovare un nuovo capo a cui affidarsi e anche se attualmente è ridimensionata e disgregata rimane comunque maggioranza nel paese. Il punto è scoprire cosa sarà del M5S: lento logoramento o scissione? La possibilità che possa combinare qualcosa di buono da adesso in avanti mantenendolo stesso modus operandi attuale è di fatto improbabile. Concludo il mio parere post elettivo analizzando la vittoria del PD, molti la stanno attribuendo a Renzi dimenticando che il PD questa volta era l'unico vero grande partito in campo, un partito che ingloba le ideologie su cui si è costituita l'Italia nel secolo scorso e hai voglia a dire in giro che le ideologie non ci sono più. Finché c'è gente figlia del '900 la scelta su quale simbolo mettere la crocetta non potrà prescinderne.