sabato 17 ottobre 2009

weekipedia

(stravaganze)

Gli Italiani hanno pagato i Talebani - almeno così appare da alcuni articoli presenti questa settimana sul Times e subito si sono elevate le smentite e le indignazioni da parte del Governo Italiano.
Ma perché un giornale autorevole come il Times dovrebbe lanciare una provocazione così pesante verso uno stato estero senza che ci sia un fondo di verità?
L’accusa da una parte non sembra per niente campata in aria e dall'altra c'è l'idea (distorta?) che sistemare le cose mettendo mano al portafoglio sia tipico del fare italiano.
Ma non c’ è da stupirsi più di tanto perché la diplomazia e le necessarie trattative per evitare conflitti comprendono necessariamente l’ ipotesi di far girare del denaro, negarlo vorrebbe dire avere la presunzione di essere sempre e a prescindere simpatici anche al nemico…assurdo.
Se per contro la cosa si rivelasse infondata resterebbe comunque il problema del perché di questo “attacco” all’ Italia, che motivazioni ci sono dietro? È solo albionica antipatia verso i latini o c’è un progetto (condiviso con altri importanti soggetti) atto a smuovere le cose così come stanno attualmente in Italia?

Canale5 spia un giudice - quando si confrontano due visioni differenti in una situazione di democrazia, ci si affronta, ci si scontra ma il rispetto è sempre tenuto a un livello alto,
quando questo viene a mancare è evidente che non si è più in una situazione di democrazia.
Se un Primo Ministro critica la decisione di un giudice che ha ritenuto di condannare l’ azienda di proprietà dello stesso Primo Ministro, al pagamento di una determinata somma di denaro a favore di un terzo può essere considerato inopportuno ma tutto resta nell’ambito delle opinioni.
Quando la critica viene espressa con un “ne sentiremo delle belle” tutto assume il carattere della velata minaccia, ma come spesso accade non ne consegue nulla.
Ma se pochi giorni dopo su un canale televisivo di proprietà del Primo Ministro appare un servizio in cui il giudice è ripreso in situazioni private e il commento tende screditarne l’immagine adducendo particolari stravaganze, è evidente che dalla minaccia velata si è passati alla minaccia eseguita.
Si passa in definitiva da una situazione di democrazia a una situazione di fascismo e non scandalizzarsi per queste cose è il La che porta queste cose a diventare normalità e il fascismo a essere situazione quotidiana.

L’Italia va ai Mondiali - io penso che calcisticamente parlando l’Italia abbia il diritto di avere dei problemi esclusivamente con Brasile, Germania e Argentina, con il resto del mondo, a seconda del ranking, si può andare da agevoli pareggi a vittorie con una o più reti di scarto.
Penso comunque che Lippi sia il miglior allenatore che al momento possiamo permetterci (i numeri sono tutti dalla sua parte).
E penso anche che faccia bene a non convocare Cassano perché “El pibe de Bari” è bravo a giocare in una squadra di medio livello come la Sampdoria dove può assumere il ruolo di leader e di “primadonna” là dove è costretto a diventare uno degli altri rischia di essere destabilizzante per gli equilibri interni alla squadra e poi non è detto che chi è bravo nelle squadre di club lo sia anche in nazionale (si veda cos’ha combinato Roberto Mancini).